La storia della Terra è piena di fenomeni naturali che, per la loro imponenza, hanno influenzato il clima, modificato i paesaggi e la conformazione stessa della superficie del pianeta. Solitamente, essi sono un continuum di eventi che ricorrono periodicamente. I terremoti e le eruzioni vulcaniche, e i maremoti che a volte ne conseguono, non sono che la manifestazione superficiale dei movimenti delle placche tettoniche e della dinamica interna del pianeta, così come le alluvioni, gli uragani e i tornado non sono che gli effetti di dinamiche meteorologiche e – su scala globale – climatiche, mentre le frane sono la risposta agli agenti che tendono a modificare i rilievi. Gli stessi impatti tra corpi celesti rispondono alla dinamica che regola l’universo. È l’interferenza con le attività antropiche che trasforma gli eventi naturali in disastri. E maggiore è l’aumento della popolazione umana sulla Terra, con la ricerca continua di nuovi spazi che porta l’uomo a vivere e costruire in zone a rischio, maggiore è la possibilità che le catastrofi avvengano.
Comunicare il rischio, il rischio di comunicare
Piero Farabollini;Francesca Romana Lugeri
2018-01-01
Abstract
La storia della Terra è piena di fenomeni naturali che, per la loro imponenza, hanno influenzato il clima, modificato i paesaggi e la conformazione stessa della superficie del pianeta. Solitamente, essi sono un continuum di eventi che ricorrono periodicamente. I terremoti e le eruzioni vulcaniche, e i maremoti che a volte ne conseguono, non sono che la manifestazione superficiale dei movimenti delle placche tettoniche e della dinamica interna del pianeta, così come le alluvioni, gli uragani e i tornado non sono che gli effetti di dinamiche meteorologiche e – su scala globale – climatiche, mentre le frane sono la risposta agli agenti che tendono a modificare i rilievi. Gli stessi impatti tra corpi celesti rispondono alla dinamica che regola l’universo. È l’interferenza con le attività antropiche che trasforma gli eventi naturali in disastri. E maggiore è l’aumento della popolazione umana sulla Terra, con la ricerca continua di nuovi spazi che porta l’uomo a vivere e costruire in zone a rischio, maggiore è la possibilità che le catastrofi avvengano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.