Il saggio presenta alcuni esiti di studi effettuati sul manufatto della Santa Casa posto all’interno della Basilica di Loreto. A partire da un rilievo strumentale effettuato integrando l’utilizzo di tecnologia Laser Scanner e di fotogrammetria digitale si è mirato a raggiungere due obiettivi tra loro relazionati: da un lato ottenere articolate, molteplici e quanto più precise possibile rappresentazioni 2D e 3D geometrico architettoniche del manufatto sperimentando ed individuando specifiche procedure di elaborazione dei dati che rendessero la complessità morfologica, architettonico-scultorea, che caratterizza il manufatto; dall’altro lato, passando dalla rappresentazione all’analisi e con il sostegno di individuate fonti storiche, condurre mirati studi analitico-grafici tesi a verificare alcune ipotesi interpretative relative a specifici aspetti, d’insieme e di dettaglio, della articolazione formale del manufatto: le proporzioni dell’ordine corinzio che scandisce la composizione dei prospetti, le proporzioni dei fronti in relazione al modulo dell’ordine, riscontri geometrici tra la partitura architettonica dei fronti e la rievocazione del tema dell’arco trionfale con relativi rapporti al sistema di proporzionamento modulare, rapporti di corrispondenza tra il dimensionamento degli elementi della partitura dei fronti e gli antichi sistemi di misurazione lineare in palmi e in piedi romani, rapporti aurei e ripetizioni geometriche delle relazioni in pianta e in alzato tra rivestimento esterno e sacello interno, tracciati regolatori in proporzioni auree nei riquadri scultorei narranti la storia di Maria.

L'ornamento marmoreo della Santa Casa di Loreto: rilevamento, rappresentazione e analisi

Alessandra, Meschini
2019-01-01

Abstract

Il saggio presenta alcuni esiti di studi effettuati sul manufatto della Santa Casa posto all’interno della Basilica di Loreto. A partire da un rilievo strumentale effettuato integrando l’utilizzo di tecnologia Laser Scanner e di fotogrammetria digitale si è mirato a raggiungere due obiettivi tra loro relazionati: da un lato ottenere articolate, molteplici e quanto più precise possibile rappresentazioni 2D e 3D geometrico architettoniche del manufatto sperimentando ed individuando specifiche procedure di elaborazione dei dati che rendessero la complessità morfologica, architettonico-scultorea, che caratterizza il manufatto; dall’altro lato, passando dalla rappresentazione all’analisi e con il sostegno di individuate fonti storiche, condurre mirati studi analitico-grafici tesi a verificare alcune ipotesi interpretative relative a specifici aspetti, d’insieme e di dettaglio, della articolazione formale del manufatto: le proporzioni dell’ordine corinzio che scandisce la composizione dei prospetti, le proporzioni dei fronti in relazione al modulo dell’ordine, riscontri geometrici tra la partitura architettonica dei fronti e la rievocazione del tema dell’arco trionfale con relativi rapporti al sistema di proporzionamento modulare, rapporti di corrispondenza tra il dimensionamento degli elementi della partitura dei fronti e gli antichi sistemi di misurazione lineare in palmi e in piedi romani, rapporti aurei e ripetizioni geometriche delle relazioni in pianta e in alzato tra rivestimento esterno e sacello interno, tracciati regolatori in proporzioni auree nei riquadri scultorei narranti la storia di Maria.
2019
978-88-7575-317-7
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