Il contributo riflette su specifiche tecniche della decorazione murale: quelle che arrivano all’architettura da significative esperienze dell’arte e del design grafico. Campo d’indagine condiviso da artisti e architetti, la superficie alla grande scala potenzia la forza narrativa e per questo motivo, dagli anni ’30 del XX secolo ad oggi, è spesso utilizzata come supporto per costruzioni visive. Inside. La parete interna si rivela come una finestra che, invece di aprirsi sul paesaggio reale, si dischiude su paesaggi del pensiero e condivide un nuovo immaginario. Outside. Le facciate diventano veri e propri dispositivi comunicativi: dal mosaico alla tipografia, la grafica «alla scala del muro» si trasforma ed esprime il senso del proprio tempo. The paper focuses on specific techniques of mural decoration: those that come to architecture from previous experiences in visual art and graphic design. The research revolves around a medium shared by artists and architects: the large-scale surface; its bigness enhances the narrative power of these techniques that have been — and that are — often used both to represent the present and to foreshadow urban and social transformations. Inside. The inner wall surface discloses landscapes of thought, and shared imaginary. Outside. The architectural façades are conceived as communicative devices: from mosaic to typography, the wall is reinterpreted as a significant element of one’s own time.
Inside/Outside. Rappresentazioni murali come strategia della narrazione urbana. Inside/Outside. Murals as a strategy for urban narration
Marta Magagnini;Nicolo' Sardo
2019-01-01
Abstract
Il contributo riflette su specifiche tecniche della decorazione murale: quelle che arrivano all’architettura da significative esperienze dell’arte e del design grafico. Campo d’indagine condiviso da artisti e architetti, la superficie alla grande scala potenzia la forza narrativa e per questo motivo, dagli anni ’30 del XX secolo ad oggi, è spesso utilizzata come supporto per costruzioni visive. Inside. La parete interna si rivela come una finestra che, invece di aprirsi sul paesaggio reale, si dischiude su paesaggi del pensiero e condivide un nuovo immaginario. Outside. Le facciate diventano veri e propri dispositivi comunicativi: dal mosaico alla tipografia, la grafica «alla scala del muro» si trasforma ed esprime il senso del proprio tempo. The paper focuses on specific techniques of mural decoration: those that come to architecture from previous experiences in visual art and graphic design. The research revolves around a medium shared by artists and architects: the large-scale surface; its bigness enhances the narrative power of these techniques that have been — and that are — often used both to represent the present and to foreshadow urban and social transformations. Inside. The inner wall surface discloses landscapes of thought, and shared imaginary. Outside. The architectural façades are conceived as communicative devices: from mosaic to typography, the wall is reinterpreted as a significant element of one’s own time.File | Dimensione | Formato | |
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