I terremoti che hanno colpito l’Aquila nel 2009, poi l’Emilia nel 2012 e, nel 2016-17, hanno messo a nudo la fragilità di comunità e istituzioni dell’Appennino Marchigiano largamente impreparate a far fronte ad un rischio, peraltro prevedibile e previsto. Il tema della ‘preparazione’ (preparedness) rispetto ai disastri naturali è da decenni al centro dell’azione dell’UNISDR (United Nations Office for Disaster Risk Reduction), l’agenzia delle Nazioni Unite che si dedica agli interventi per ridurre i rischi dei disastri naturali. Nel quadro di azione proposto a Sendai (Giappone) nel 2015 e noto come Sendai Framework for Disaster Risk Reduction, l’UNISDR ribadisce due fattori-chiave su cui fare leva: preparare individui, comunità e organizzazioni economiche e sociali a fronteggiare i disastri naturali ed i rischi ad essi associati mediante misure idonee a ridurne l’impatto a tutti i livelli (individuali, sociali, economici); intervenire dopo i disastri per ricostruire meglio, cogliendo la ricostruzione come occasione per mitigare le conseguenze di futuri disastri, attraverso il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro della popolazione, promuovendo democrazia e cittadinanza attiva nei territori colpiti. Tutto questo è sintetizzato nell’espressione Building Back Better, che significa appunto “ricostruire meglio”, un principio che non si applica solo agli edifici o alle infrastrutture materiali, ma anche e soprattutto agli individui e alle comunità, promuovendo in particolare gli attori locali attraverso una formazione mirata a ridurre la vulnerabilità materiale, sociale e psicologica.

Sentiero 10. Ricostruire meglio. Percorsi di ricerca e formazione per l'innovazione e lo sviluppo.

Esposito Fulvio;Nicolini Paola;Sargolini Massimo;Vittori Sauro
2019-01-01

Abstract

I terremoti che hanno colpito l’Aquila nel 2009, poi l’Emilia nel 2012 e, nel 2016-17, hanno messo a nudo la fragilità di comunità e istituzioni dell’Appennino Marchigiano largamente impreparate a far fronte ad un rischio, peraltro prevedibile e previsto. Il tema della ‘preparazione’ (preparedness) rispetto ai disastri naturali è da decenni al centro dell’azione dell’UNISDR (United Nations Office for Disaster Risk Reduction), l’agenzia delle Nazioni Unite che si dedica agli interventi per ridurre i rischi dei disastri naturali. Nel quadro di azione proposto a Sendai (Giappone) nel 2015 e noto come Sendai Framework for Disaster Risk Reduction, l’UNISDR ribadisce due fattori-chiave su cui fare leva: preparare individui, comunità e organizzazioni economiche e sociali a fronteggiare i disastri naturali ed i rischi ad essi associati mediante misure idonee a ridurne l’impatto a tutti i livelli (individuali, sociali, economici); intervenire dopo i disastri per ricostruire meglio, cogliendo la ricostruzione come occasione per mitigare le conseguenze di futuri disastri, attraverso il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro della popolazione, promuovendo democrazia e cittadinanza attiva nei territori colpiti. Tutto questo è sintetizzato nell’espressione Building Back Better, che significa appunto “ricostruire meglio”, un principio che non si applica solo agli edifici o alle infrastrutture materiali, ma anche e soprattutto agli individui e alle comunità, promuovendo in particolare gli attori locali attraverso una formazione mirata a ridurre la vulnerabilità materiale, sociale e psicologica.
2019
9788832800838
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