Conoscere il territorio del cratere delle Marche colpito dagli eventi sismici del 2016, è una parte fondamentale del processo di ricostruzione. Due sono state le lenti introdotte per monitorare le risorse naturali, culturali, del patrimonio costruito e infrastrutturale: la prima, orientata a restituire un quadro delle qualità e delle vocazioni dei territori, attraverso l’interpretazione territoriale e la lettura degli strumenti urbanistici e pianificatori vigenti; la seconda volta invece a mettere a fuoco i primi esiti del processo di ricostruzione, attraverso l’analisi degli interventi realizzati in condizioni emergenziali.
Pianificazione e programmazione per la valorizzazione delle risorse naturali e culturali
Cipolletti Sara;Pierantoni Ilenia;Procaccini Danilo;Sargolini Massimo
2019-01-01
Abstract
Conoscere il territorio del cratere delle Marche colpito dagli eventi sismici del 2016, è una parte fondamentale del processo di ricostruzione. Due sono state le lenti introdotte per monitorare le risorse naturali, culturali, del patrimonio costruito e infrastrutturale: la prima, orientata a restituire un quadro delle qualità e delle vocazioni dei territori, attraverso l’interpretazione territoriale e la lettura degli strumenti urbanistici e pianificatori vigenti; la seconda volta invece a mettere a fuoco i primi esiti del processo di ricostruzione, attraverso l’analisi degli interventi realizzati in condizioni emergenziali.File | Dimensione | Formato | |
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