The road pavements characterize the historic city and represent a distinctive character, a value imprinted in matter that conveys the environmental image of the urban context. The main difficulties of intervention are related to the loss of laying techniques, the difficulties in the supply of materials and the lack of manpower; in short, we are witnessing the loss of a secular engineering practice. The study of material and construction systems can help to target the choices, considering a number of factors from the relationship and interaction of which, arise moments of synthesis between aesthetic values and functional needs. The town of Ascoli Piceno is a significant case study that can be analyzed and added to the national knowledges, as a new fragment of local entity. Based on an extensive investigation on the materials and construction techniques, from historical archival documents, the study research a methodology for the ancient road pavements, in the belief that the ancient floor present aspects of a particular history and a worthy material culture to be preserved; this also represents an opportunity for the valorization of an historic town, oriented to a touristic development.

Le pavimentazioni contraddistinguono in modo evidente gli assi di percorrenza della città storica, rappresentando un patrimonio identitario dei luoghi, un valore impresso nella materia che veicola l’immagine ambientale, architettonica e paesaggistica del contesto urbano di riferimento. Le principali difficoltà d’intervento sono legate alla perdita delle tecniche di posa in opera, alle difficoltà di approvvigionamento dei materiali e alla mancanza di mano d’opera; in sintesi, stiamo assistendo al tramonto di una prassi costruttiva secolare. Lo studio degli apparati materici e dei sistemi costruttivi può consentire di orientare le scelte, considerando una pluralità di fattori, dalla relazione e interazione dei quali possono nascere momenti di sintesi tra valori estetici e necessità funzionali. La città di Ascoli Piceno rappresenta un caso studio significativo che può essere analizzato per aggiungere alle conoscenze di livello nazionale, un nuovo frammento di realtà locale. Partendo da un’approfondita indagine sui materiali e sulle tecniche di realizzazione, desunte dalla documentazione storico-archivistica, è possibile definire una metodologia di progetto per le antiche pavimentazioni stradali, nella convinzione che esse rappresentino aspetti di una storia particolare e di una cultura materiale meritevoli di essere conservati; ciò rappresenta anche un’opportunità di valorizzazione per la città storica.

Metodi d’intervento per la conservazione delle pavimentazioni nel centro storico di Ascoli Piceno

Enrica Petrucci
2018-01-01

Abstract

The road pavements characterize the historic city and represent a distinctive character, a value imprinted in matter that conveys the environmental image of the urban context. The main difficulties of intervention are related to the loss of laying techniques, the difficulties in the supply of materials and the lack of manpower; in short, we are witnessing the loss of a secular engineering practice. The study of material and construction systems can help to target the choices, considering a number of factors from the relationship and interaction of which, arise moments of synthesis between aesthetic values and functional needs. The town of Ascoli Piceno is a significant case study that can be analyzed and added to the national knowledges, as a new fragment of local entity. Based on an extensive investigation on the materials and construction techniques, from historical archival documents, the study research a methodology for the ancient road pavements, in the belief that the ancient floor present aspects of a particular history and a worthy material culture to be preserved; this also represents an opportunity for the valorization of an historic town, oriented to a touristic development.
2018
978-88-7140-907-8
Le pavimentazioni contraddistinguono in modo evidente gli assi di percorrenza della città storica, rappresentando un patrimonio identitario dei luoghi, un valore impresso nella materia che veicola l’immagine ambientale, architettonica e paesaggistica del contesto urbano di riferimento. Le principali difficoltà d’intervento sono legate alla perdita delle tecniche di posa in opera, alle difficoltà di approvvigionamento dei materiali e alla mancanza di mano d’opera; in sintesi, stiamo assistendo al tramonto di una prassi costruttiva secolare. Lo studio degli apparati materici e dei sistemi costruttivi può consentire di orientare le scelte, considerando una pluralità di fattori, dalla relazione e interazione dei quali possono nascere momenti di sintesi tra valori estetici e necessità funzionali. La città di Ascoli Piceno rappresenta un caso studio significativo che può essere analizzato per aggiungere alle conoscenze di livello nazionale, un nuovo frammento di realtà locale. Partendo da un’approfondita indagine sui materiali e sulle tecniche di realizzazione, desunte dalla documentazione storico-archivistica, è possibile definire una metodologia di progetto per le antiche pavimentazioni stradali, nella convinzione che esse rappresentino aspetti di una storia particolare e di una cultura materiale meritevoli di essere conservati; ciò rappresenta anche un’opportunità di valorizzazione per la città storica.
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