The European Community and National legislation regarding the impact of the energy efficiency has a limited application in the Cultural Heritage sector. In a context characterized by historical, artistic or landscape values, the purpose of the intervention must be oriented to a correct conservation of these values for their transmission to the future. In this area of research, the energy efficiency can be configured as a further instrument of protection and innovation, rather than as a process of modification in contrast with conservative needs. The historic building, whose design is based on the use of available resources, has an energetic and environmental behavior strongly linked to its intrinsic characteristics, whose knowledge is essential for correct intervention. For this reason, a case study has been identified, represented by a building located in the historic center of Ascoli Piceno (Marche Region) which has hosted school activities since its construction in the early 1900s. The historical-archival research, the material survey, the diagnostic investigations and those on real consumption have highlighted the peculiar characteristics of the building and above all its non-efficiency in terms of energy. The paper proposes a methodology of research based on the dynamic simulation, to develop a management tool that allows the collection of data and their processing, providing guidance aimed at achieving a balanced and correct energy efficiency standard.

La normativa comunitaria e nazionale relativa alla riqualificazione energetica del patrimonio edilizio trova una limitata applicazione nel campo dei beni culturali. Quando si interviene in un contesto al quale siano riconosciuti valori storici, artistici o paesaggistici, il fine dell'intervento deve essere quello di una corretta conservazione di tali valori al fine della loro trasmissione al futuro. In tale ambito, l'efficienza energetica può configurarsi quale ulteriore strumento di tutela e d’innovazione, piuttosto che come processo di modificazione in contrasto con le esigenze conservative. L'edificio storico, la cui progettazione è basata sull’utilizzo delle risorse disponibili, ha un comportamento energetico e ambientale fortemente legato alle sue caratteristiche intrinseche, la cui conoscenza è imprescindibile per un corretto intervento. Per tale motivo è stato individuato un caso studio, rappresentato da un edificio posto nel centro storico di Ascoli Piceno nelle Marche che ha ospitato, fin dalla sua costruzione avvenuta nei primi anni del ‘900, attività scolastiche. La ricerca storico-archivistica, il rilievo materico, le indagini diagnostiche e quelle sui consumi reali hanno evidenziato le caratteristiche peculiari dell'immobile che ha conservato la sua funzione didattica, senza alcuna significativa trasformazione. Il contributo propone una metodologia di indagine basata sulla simulazione dinamica dell’edificio, per mettere a punto uno strumento di gestione che consenta la raccolta dei dati e la loro elaborazione, fornendo indicazioni orientate al conseguimento di un equilibrato e corretto standard di efficientamento energetico.

Efficientamento energetico e conservazione del patrimonio architettonico: indagini per l’edilizia scolastica del primo Novecento

Enrica Petrucci;Diana Lapucci;Noemi Lapucci
2018-01-01

Abstract

The European Community and National legislation regarding the impact of the energy efficiency has a limited application in the Cultural Heritage sector. In a context characterized by historical, artistic or landscape values, the purpose of the intervention must be oriented to a correct conservation of these values for their transmission to the future. In this area of research, the energy efficiency can be configured as a further instrument of protection and innovation, rather than as a process of modification in contrast with conservative needs. The historic building, whose design is based on the use of available resources, has an energetic and environmental behavior strongly linked to its intrinsic characteristics, whose knowledge is essential for correct intervention. For this reason, a case study has been identified, represented by a building located in the historic center of Ascoli Piceno (Marche Region) which has hosted school activities since its construction in the early 1900s. The historical-archival research, the material survey, the diagnostic investigations and those on real consumption have highlighted the peculiar characteristics of the building and above all its non-efficiency in terms of energy. The paper proposes a methodology of research based on the dynamic simulation, to develop a management tool that allows the collection of data and their processing, providing guidance aimed at achieving a balanced and correct energy efficiency standard.
2018
978-88-492-3659-0
La normativa comunitaria e nazionale relativa alla riqualificazione energetica del patrimonio edilizio trova una limitata applicazione nel campo dei beni culturali. Quando si interviene in un contesto al quale siano riconosciuti valori storici, artistici o paesaggistici, il fine dell'intervento deve essere quello di una corretta conservazione di tali valori al fine della loro trasmissione al futuro. In tale ambito, l'efficienza energetica può configurarsi quale ulteriore strumento di tutela e d’innovazione, piuttosto che come processo di modificazione in contrasto con le esigenze conservative. L'edificio storico, la cui progettazione è basata sull’utilizzo delle risorse disponibili, ha un comportamento energetico e ambientale fortemente legato alle sue caratteristiche intrinseche, la cui conoscenza è imprescindibile per un corretto intervento. Per tale motivo è stato individuato un caso studio, rappresentato da un edificio posto nel centro storico di Ascoli Piceno nelle Marche che ha ospitato, fin dalla sua costruzione avvenuta nei primi anni del ‘900, attività scolastiche. La ricerca storico-archivistica, il rilievo materico, le indagini diagnostiche e quelle sui consumi reali hanno evidenziato le caratteristiche peculiari dell'immobile che ha conservato la sua funzione didattica, senza alcuna significativa trasformazione. Il contributo propone una metodologia di indagine basata sulla simulazione dinamica dell’edificio, per mettere a punto uno strumento di gestione che consenta la raccolta dei dati e la loro elaborazione, fornendo indicazioni orientate al conseguimento di un equilibrato e corretto standard di efficientamento energetico.
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