L’interesse della disciplina urbanistica nei confronti della «forma» della città contemporanea e del grado di complessità da essa raggiunto è stato uno dei principali temi del XX secolo. In particolare, le ricerche e gli studi sviluppatisi negli ultimi decenni hanno privilegiato la sperimentazione di un nuovo lessico attraverso il quale descrivere le diverse forme insediative variamente definite come città diffusa, città dispersa, campagna urbanizzata ecc. Tali forme hanno invaso in maniera disordinata e autoreferenziale il territorio con modelli insediativi molto lontani da quelli che rappresentavano la città tradizionale, consolidata e compatta, «[…] palesandosi in una fenomenologia urbana che rende sempre più difficile l’uso delle tradizionali chiavi esplicative basate sul rapporto dicotomico tra città e campagna […]»
Per una riconfigurazione della forma urbana contemporanea
sargolini m.;camaioni c.
2018-01-01
Abstract
L’interesse della disciplina urbanistica nei confronti della «forma» della città contemporanea e del grado di complessità da essa raggiunto è stato uno dei principali temi del XX secolo. In particolare, le ricerche e gli studi sviluppatisi negli ultimi decenni hanno privilegiato la sperimentazione di un nuovo lessico attraverso il quale descrivere le diverse forme insediative variamente definite come città diffusa, città dispersa, campagna urbanizzata ecc. Tali forme hanno invaso in maniera disordinata e autoreferenziale il territorio con modelli insediativi molto lontani da quelli che rappresentavano la città tradizionale, consolidata e compatta, «[…] palesandosi in una fenomenologia urbana che rende sempre più difficile l’uso delle tradizionali chiavi esplicative basate sul rapporto dicotomico tra città e campagna […]»I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.