Il volume esamina il valore del principio di diritto enunciato nelle sentenze dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato, nell’ambito del rafforzato ruolo nomofilattico assegnato a questo organo dal codice del processo amministrativo. Il dibattito che si è aperto in dottrina e giurisprudenza sul tema sovrappone il tradizionale ruolo ‘creativo’ del giudice amministrativo, la funzione di interpretazione propria della giurisdizione e il valore vincolante del precedente. Il testo propone un percorso ricostruttivo che, rilevata la matrice giurisprudenziale del diritto amministrativo, verifica argomentazioni e stile utilizzati nelle sentenze dell’Adunanza Plenaria ed evidenzia che la sentenza rappresenta la soluzione di un problema giuridico e rimane un atto irriducibilmente differente da una fonte del diritto nel nostro ordinamento. Emerge un quadro di complessivo mutamento del ruolo del giudice, anche nel contesto del dialogo tra ordinamenti, ove appare imprescindibile un costante sforzo da parte della dottrina di sistematizzazione della giurisprudenza.
Sentenze interpretative dell'Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato e argomentazione dell'interpretazione
Sara Spuntarelli
2018-01-01
Abstract
Il volume esamina il valore del principio di diritto enunciato nelle sentenze dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato, nell’ambito del rafforzato ruolo nomofilattico assegnato a questo organo dal codice del processo amministrativo. Il dibattito che si è aperto in dottrina e giurisprudenza sul tema sovrappone il tradizionale ruolo ‘creativo’ del giudice amministrativo, la funzione di interpretazione propria della giurisdizione e il valore vincolante del precedente. Il testo propone un percorso ricostruttivo che, rilevata la matrice giurisprudenziale del diritto amministrativo, verifica argomentazioni e stile utilizzati nelle sentenze dell’Adunanza Plenaria ed evidenzia che la sentenza rappresenta la soluzione di un problema giuridico e rimane un atto irriducibilmente differente da una fonte del diritto nel nostro ordinamento. Emerge un quadro di complessivo mutamento del ruolo del giudice, anche nel contesto del dialogo tra ordinamenti, ove appare imprescindibile un costante sforzo da parte della dottrina di sistematizzazione della giurisprudenza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.