La politica odierna tende a mettere in evidenza che con l’austerità, chiesta dall’Europa, non si crea stabilità economica e sociale ed è, pertanto, necessario il ritorno ad una spesa pubblica che faccia da propulsore per l’economia. La storia, quindi, ci sta dimostrando che, purtroppo, il progetto europeo pensato a Lisbona sta incontrando molte difficoltà. in questo saggio si sostiene che la tradizione economica dell’Italia centrale, dalla Scuola francescana ad oggi, rappresenta ciò che Latouche chiama «ragione mediterranea» cattolica. L’Italia centrale, infatti, tradizionalmente attenta alla cultura del sociale, per contrastare le conseguenze dell’austerità ha contribuito ad istituire la «forza del volontariato» che, lungo un percorso legislativo, si è trasformata nella «forza economica» del non profit e dell’impresa sociale.
L'Europa, tra vocazione mediterranea dell'Italia centrale e capitalismo Luterano
Catia Eliana Gentilucci
2017-01-01
Abstract
La politica odierna tende a mettere in evidenza che con l’austerità, chiesta dall’Europa, non si crea stabilità economica e sociale ed è, pertanto, necessario il ritorno ad una spesa pubblica che faccia da propulsore per l’economia. La storia, quindi, ci sta dimostrando che, purtroppo, il progetto europeo pensato a Lisbona sta incontrando molte difficoltà. in questo saggio si sostiene che la tradizione economica dell’Italia centrale, dalla Scuola francescana ad oggi, rappresenta ciò che Latouche chiama «ragione mediterranea» cattolica. L’Italia centrale, infatti, tradizionalmente attenta alla cultura del sociale, per contrastare le conseguenze dell’austerità ha contribuito ad istituire la «forza del volontariato» che, lungo un percorso legislativo, si è trasformata nella «forza economica» del non profit e dell’impresa sociale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.