L’obesità è una condizione caratterizzata da un eccessivo peso corporeo per accumulo di tessuto adiposo, principalmente dovuto alla combinazione di un elevato apporto calorico e una scarsa attività fisica, e risulta fortemente influenzato dal background genetico [1]. Tra i diversi sistemi di segnalazione endogena, il sistema endocannabinoide, attraverso il recettore cannabico di tipo 1 (CB1R), rappresenta sicuramente un candidato importante nella regolazione del bilancio energetico ed è noto come le sue funzioni fisiologiche possono essere influenzate dalla dieta e dal consumo di grassi [2]. Diverse sono le differenze nella regolazione dell’omeostasi energetica tra uomo e donna [3] e obbiettivo del presente studio è stato individuare eventuali regolazioni epigenetiche sesso dipendenti a carico del gene CNR1, codificante per CB1R, in una popolazioni di soggetti obesi. Una significativa riduzione dei livelli di metilazione del DNA nella zona promotrice del gene CNR1 è stata osservata principalmente nei soggetti analizzati durante le prime fasi di sviluppo dell’obesità. La stratificazione dei risultati ottenuti in base al sesso dei soggetti, ci ha permesso di evidenziare che la maggior parte delle variazioni osservate interessa la popolazione femminile. Inoltre, sempre nello stesso gruppo, la metilazione del DNA è risultata ridotta nei soggetti più giovani e in quelli che presentavano disturbi dell’alimentazione. I nostri risultati, per la prima volta, evidenziano una regolazione trascrizionale del gene che codifica per CB1R influenzata dal sesso e dall’età dei soggetti analizzati. Tali dati ci permettono di suggerire che le prime fasi dello sviluppo dell’obesità sono cruciali per identificare eventuali alterazioni della trascrizione genica. Inoltre, conoscere differenze sesso dipendenti nella regolazione epigenetica di geni target coinvolti nel controllo del bilancio energetico potrebbe essere di aiuto per prevedere la traiettoria di tale disturbo e scoprire nuove strategie di trattamento preventive e selettive per quelle patologie strettamente correlate con l’obesità.
Regolazione epigenetica sesso dipendente di CNR1 nell’obesità
Micioni Di Bonaventura M. V.;Cifani C.;
2016-01-01
Abstract
L’obesità è una condizione caratterizzata da un eccessivo peso corporeo per accumulo di tessuto adiposo, principalmente dovuto alla combinazione di un elevato apporto calorico e una scarsa attività fisica, e risulta fortemente influenzato dal background genetico [1]. Tra i diversi sistemi di segnalazione endogena, il sistema endocannabinoide, attraverso il recettore cannabico di tipo 1 (CB1R), rappresenta sicuramente un candidato importante nella regolazione del bilancio energetico ed è noto come le sue funzioni fisiologiche possono essere influenzate dalla dieta e dal consumo di grassi [2]. Diverse sono le differenze nella regolazione dell’omeostasi energetica tra uomo e donna [3] e obbiettivo del presente studio è stato individuare eventuali regolazioni epigenetiche sesso dipendenti a carico del gene CNR1, codificante per CB1R, in una popolazioni di soggetti obesi. Una significativa riduzione dei livelli di metilazione del DNA nella zona promotrice del gene CNR1 è stata osservata principalmente nei soggetti analizzati durante le prime fasi di sviluppo dell’obesità. La stratificazione dei risultati ottenuti in base al sesso dei soggetti, ci ha permesso di evidenziare che la maggior parte delle variazioni osservate interessa la popolazione femminile. Inoltre, sempre nello stesso gruppo, la metilazione del DNA è risultata ridotta nei soggetti più giovani e in quelli che presentavano disturbi dell’alimentazione. I nostri risultati, per la prima volta, evidenziano una regolazione trascrizionale del gene che codifica per CB1R influenzata dal sesso e dall’età dei soggetti analizzati. Tali dati ci permettono di suggerire che le prime fasi dello sviluppo dell’obesità sono cruciali per identificare eventuali alterazioni della trascrizione genica. Inoltre, conoscere differenze sesso dipendenti nella regolazione epigenetica di geni target coinvolti nel controllo del bilancio energetico potrebbe essere di aiuto per prevedere la traiettoria di tale disturbo e scoprire nuove strategie di trattamento preventive e selettive per quelle patologie strettamente correlate con l’obesità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.