Utopie Radicali è il titolo della mostra che presenta le opere degli architetti radicali fiorentini a più di mezzo secolo di distanza dai loro esordi. Nati in un fecondo momento di crisi, in un periodo segnato, a Firenze, dalla tragica alluvione del 1966, e caratterizzato, in tutta Italia, da forti tensioni politiche e sociali ma anche da un grande rinnovamento artistico e linguistico, i lavori di Archizoom, Remo Buti, 9999, Gianni Pettena, Superstudio, UFO, Zziggurat sono oggi presenti nei principali musei del mondo. Gli scritti, i disegni e i progetti dei sette protagonisti godono infatti tuttora di una capillare diffusione, e hanno influenzato più di una generazione di architetti, storici, designer e artisti in moltissimi paesi. Questo volume offre per la prima volta la possibilità di conoscerne l’opera teorica e visiva, e, grazie a un’accurata ricostruzione del contesto in cui poté svilupparsi, restituisce uno spaccato unico e in larga parte ancora inesplorato di una capitale dell’architettura del secondo Novecento. Il saggio illustra criticamente il contributo del Superstudio a questa importante stagione dell'architettura italiana.

Superstudio

Gabriele Mastrigli
2017-01-01

Abstract

Utopie Radicali è il titolo della mostra che presenta le opere degli architetti radicali fiorentini a più di mezzo secolo di distanza dai loro esordi. Nati in un fecondo momento di crisi, in un periodo segnato, a Firenze, dalla tragica alluvione del 1966, e caratterizzato, in tutta Italia, da forti tensioni politiche e sociali ma anche da un grande rinnovamento artistico e linguistico, i lavori di Archizoom, Remo Buti, 9999, Gianni Pettena, Superstudio, UFO, Zziggurat sono oggi presenti nei principali musei del mondo. Gli scritti, i disegni e i progetti dei sette protagonisti godono infatti tuttora di una capillare diffusione, e hanno influenzato più di una generazione di architetti, storici, designer e artisti in moltissimi paesi. Questo volume offre per la prima volta la possibilità di conoscerne l’opera teorica e visiva, e, grazie a un’accurata ricostruzione del contesto in cui poté svilupparsi, restituisce uno spaccato unico e in larga parte ancora inesplorato di una capitale dell’architettura del secondo Novecento. Il saggio illustra criticamente il contributo del Superstudio a questa importante stagione dell'architettura italiana.
2017
9788822901149
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11581/405891
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact