Gli studi condotti a partire dagli anni ’90 sulla diffusione insediativa hanno assunto il territorio agrario come sfondo di una edificazione estesa e pulviscolare, manifestazione di un processo edilizio ritenuto inarrestabile. La recente crisi economica ha determinato l’arresto della crescita urbana infinita e il territorio agricolo sembra assumere una inedita rilevanza affermandosi come figura di primo piano sullo sfondo della urbanizzazione diffusa. Questo ribaltamento della visione conduce ad un ritorno alla terra, al rilancio dell’agricoltura, asse portante, tra l’altro, delle più recenti politiche europee finalizzate allo sviluppo di nuove economie i cui effetti sono già tangibili.
Metamorfosi della crisi
luigi coccia
2017-01-01
Abstract
Gli studi condotti a partire dagli anni ’90 sulla diffusione insediativa hanno assunto il territorio agrario come sfondo di una edificazione estesa e pulviscolare, manifestazione di un processo edilizio ritenuto inarrestabile. La recente crisi economica ha determinato l’arresto della crescita urbana infinita e il territorio agricolo sembra assumere una inedita rilevanza affermandosi come figura di primo piano sullo sfondo della urbanizzazione diffusa. Questo ribaltamento della visione conduce ad un ritorno alla terra, al rilancio dell’agricoltura, asse portante, tra l’altro, delle più recenti politiche europee finalizzate allo sviluppo di nuove economie i cui effetti sono già tangibili.File | Dimensione | Formato | |
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