La città, come organismo vivente e mutevole, si modifica a ogni intervento riorganizzando i tessuti e i flussi che interagiscono con le figure urbane: evitandole, invadendole, attraversandole. Ogni città è composta da tante città. Progettare un nuovo quartiere a Roma è una possibilità di scrittura intensa che rende possibile la costruzione del futuro attraverso l’interpretazione della memoria. Il futuro di una città è sempre una lettura attenta del suo passato. Molti progetti di urban design sono il risultato di investimenti privati, ma in questo caso l’iniziativa è guidata da un iniziativa pubblica e per questo motivo ci interessa presentare dei principi vitali che siano in grado di creare i presupposti di una nuova idea di comunità civica, in cui le logiche del profitto siano in un certo senso piegate ad un idea di città chiara, che rispetti le esigenze primarie del vivere associati. L’idea di città deve prevalere sull’immagine della città. La nostra proposta non offre un’ immagine ma un principio organizzativo capace di definire una città possibile che cerca con estrema chiarezza di sostituire l’immagine con la forma della città.
la città sopra la città
GALOFARO, Luca
2016-01-01
Abstract
La città, come organismo vivente e mutevole, si modifica a ogni intervento riorganizzando i tessuti e i flussi che interagiscono con le figure urbane: evitandole, invadendole, attraversandole. Ogni città è composta da tante città. Progettare un nuovo quartiere a Roma è una possibilità di scrittura intensa che rende possibile la costruzione del futuro attraverso l’interpretazione della memoria. Il futuro di una città è sempre una lettura attenta del suo passato. Molti progetti di urban design sono il risultato di investimenti privati, ma in questo caso l’iniziativa è guidata da un iniziativa pubblica e per questo motivo ci interessa presentare dei principi vitali che siano in grado di creare i presupposti di una nuova idea di comunità civica, in cui le logiche del profitto siano in un certo senso piegate ad un idea di città chiara, che rispetti le esigenze primarie del vivere associati. L’idea di città deve prevalere sull’immagine della città. La nostra proposta non offre un’ immagine ma un principio organizzativo capace di definire una città possibile che cerca con estrema chiarezza di sostituire l’immagine con la forma della città.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.