I materiali organici sono per natura combustibili, ma l’infiammabilità di un materiale polimerico non è una proprietà intrinseca, per cui è possibile cambiare la reazione al fuoco di un materiale cambiandone la sua composizione, ad esempio introducendo un additivo ritardante di fiamma. L’autoestinguenza dei polimeri è spesso ottenuta aggiungendo composti contenenti elementi quali alogeni , azoto o fosforo al materiale polimerico, ma i prodotti della combustione sono composti tossici come acidi alogenidrici, HCN e tossine. Per questo motivo, negli ultimi decenni, la comunità scientifica ha focalizzato la ricerca sullo sviluppo di sistemi di ritardanti di fiamma "green" in grado di ridurre al minimo i fumi tossici e i rischi ambientali quali gli idrossidi inorganici. Idrossidi di alluminio e magnesio (ATH e MDH) sono i prodotti più efficaci: la loro reazione al fuoco risulta essere una decomposizione fortemente endotermica con rilascio di acqua sotto forma di vapore. A questo proposito, la Nuova Sima srl è stata un pioniere nella produzione di MDH naturale (Hydrofy) ottenuto dalla macinazione della brucite minerale.1 La Nuova Sima srl produce anche ATH (Alufy) macinando un prodotto intermedio del processo Bayer, che ha un minore impatto ambientale rispetto all’idrossido di alluminio sintetico. L’attività di ricerca che vede coinvolta l’Università degli studi di Camerino e la Nuova Sima è centrata sullo sviluppo di nuovi trattamenti superficiali con lo scopo sia di migliorare la compatibilità tra tali cariche minerali e i polimeri, sia di ottimizzare l'effetto sulle proprietà meccaniche ed elettriche.
Additivi inorganici ritardanti di fiamma non alogenati: idrossido di magnesio naturale ed idrossido di alluminio prodotti per macinazione
MARINELLI, MARIKA;PELLEI, Maura;SANTINI, Carlo;
2016-01-01
Abstract
I materiali organici sono per natura combustibili, ma l’infiammabilità di un materiale polimerico non è una proprietà intrinseca, per cui è possibile cambiare la reazione al fuoco di un materiale cambiandone la sua composizione, ad esempio introducendo un additivo ritardante di fiamma. L’autoestinguenza dei polimeri è spesso ottenuta aggiungendo composti contenenti elementi quali alogeni , azoto o fosforo al materiale polimerico, ma i prodotti della combustione sono composti tossici come acidi alogenidrici, HCN e tossine. Per questo motivo, negli ultimi decenni, la comunità scientifica ha focalizzato la ricerca sullo sviluppo di sistemi di ritardanti di fiamma "green" in grado di ridurre al minimo i fumi tossici e i rischi ambientali quali gli idrossidi inorganici. Idrossidi di alluminio e magnesio (ATH e MDH) sono i prodotti più efficaci: la loro reazione al fuoco risulta essere una decomposizione fortemente endotermica con rilascio di acqua sotto forma di vapore. A questo proposito, la Nuova Sima srl è stata un pioniere nella produzione di MDH naturale (Hydrofy) ottenuto dalla macinazione della brucite minerale.1 La Nuova Sima srl produce anche ATH (Alufy) macinando un prodotto intermedio del processo Bayer, che ha un minore impatto ambientale rispetto all’idrossido di alluminio sintetico. L’attività di ricerca che vede coinvolta l’Università degli studi di Camerino e la Nuova Sima è centrata sullo sviluppo di nuovi trattamenti superficiali con lo scopo sia di migliorare la compatibilità tra tali cariche minerali e i polimeri, sia di ottimizzare l'effetto sulle proprietà meccaniche ed elettriche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.