L’idea di identificare la teoria dell’equilibrio economico di Attilio da Empoli con il “concetto di range” nasce dalla lettura dell’articolo “An old dispute: Umberto Ricci vs. Attilio da Empoli” di A. M. Fusco, che scrive: «In short this price [of equilibrium] may be found not at a certain point but within the range of an interval delimited, at its two extreme points, by marginal and ultramarginal cost» . L’idea di un range di equilibrio giustifica da sé l’approfondimento del pensiero economico di Attilio da Empoli. Questo concetto, come è facile osservare, si pone infatti fuori dagli schemi analitici ortodossi neoclassici (walrasiani e marshalliani) e propone un nuovo percorso di analisi attraverso il quale studiare la realtà economica, liberandosi dal fardello delle ipotesi estremamente astratte dell’economia “pura”.
Il concetto di “range” nelle Riflessioni sull’equilibrio economico di Attilio da Empoli
GENTILUCCI, Catia Eliana
2012-01-01
Abstract
L’idea di identificare la teoria dell’equilibrio economico di Attilio da Empoli con il “concetto di range” nasce dalla lettura dell’articolo “An old dispute: Umberto Ricci vs. Attilio da Empoli” di A. M. Fusco, che scrive: «In short this price [of equilibrium] may be found not at a certain point but within the range of an interval delimited, at its two extreme points, by marginal and ultramarginal cost» . L’idea di un range di equilibrio giustifica da sé l’approfondimento del pensiero economico di Attilio da Empoli. Questo concetto, come è facile osservare, si pone infatti fuori dagli schemi analitici ortodossi neoclassici (walrasiani e marshalliani) e propone un nuovo percorso di analisi attraverso il quale studiare la realtà economica, liberandosi dal fardello delle ipotesi estremamente astratte dell’economia “pura”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.