L’insieme dei lavori presenti in quest’opera prende le mosse dalle II Giornate internazionali sul tema Stato sociale e tutela dei diritti sociali organizzate nell’àmbito della Cattedra UNESCO “Diritti umani e violenza: governo e governanza”, un progetto di iniziativa delle Nazioni Unite, che vede coinvolte università europee e latinoamericane. La Cattedra, ospitata presso l’Università di Camerino, coordinata a livello locale da Maria Cristina De Cicco, ha come sede centrale l’Universidad Externado de Colombia, chairholder la prof.ssa Marcela Gutiérrez Quevedo. Essa è stata creata a partire da un progetto del compianto prof. André-Jean Arnaud che l’ha diretta con grande passione e competenza fino al 2011 e si inserisce all'interno del programma UNITWIN (University Twinning and Networking)/Cattedre UNESCO, creato dall'UNESCO con la finalità di promuovere la ricerca e la formazione e di favorire la cooperazione inter-universitaria, la circolazione e l'integrazione dei saperi tra Paesi. Le Giornate internazionali, rispechiando la metodologia della Cattedra, affrontano i temi in un’ottica multidisciplinare e rappresentano al tempo stesso un momento sia di diffusione dei risultati ottenuti nelle singole ricerche, sia di riflessione su tematiche legate ai diritti umani e alla effettività della tutela della dignità della persona umana. In questa prospettiva, l’opera che ora si presenta al pubblico raccoglie i contributi presentati da docenti italiani e stranieri di diverse Università, affrontati a con un approccio scientifico critico e centrati su un tema rilevante per ogni società democratica: i diritti sociali. Tali diritti, com’è noto, sebbene riguardino prevalentemente bisogni individuali, hanno un netto carattere sociale in quanto, laddove disattesi, comportano conseguenze che ricadono sull’intera società. È altrettanto risaputo quanto l’effettività dei diritti sociali sia condizionata, purtroppo e ingiustificatamente, anche da fattori economici nella misura in cui le risorse da destinare alla loro soddisfazione, nonché le modalità del loro impiego, possono portare alla drammatica conseguenza del contenimento delle politiche sociali. Queste considerazioni giustificano l’ordine dei contributi ora pubblicati. Fra i temi trattati si rilevano: la precisazione dei concetti di interessi locali e interesse generale e l’individuazione delle ragioni dell’attuale fase di crisi economica e politica; la figura dell’utente dei servizi pubblici anche in relazione alla figura del cittadino; la tutela giurisdizionale dei diritti sociali con un’analisi dell’attività delle Corti di Strasburgo e di Lussemburgo; la questione dell’effettiva garanzia dei diritti sociali in America Latina; il diritto alla salute: dal suo contenuto essenziale – con l’analisi di casi specifici come, ad esempio, quelli relativi alle cure ricevute all’estero, al risarcimento dei danni derivanti dal trattamento obbligatorio, alle cure mediche per gli immigrati –, al ruolo dei regolamenti sanitari internazionali dell’OMS nella sorveglianza delle malattie infettive, alla posizione critica del Comitato europeo di diritti sociali in relazione al diritto all’interruzione della gravidanza nell’ordinamento italiano; il diritto di accesso all’acqua; la questione del diritto all’accesso alla rete; il problema della giustizia in relazione alle vittime; le politiche pubbliche in materia di prevenzione dei reati con particolare riguardo alla politica criminale reattiva e inefficace in Colombia; tutela del minore sia per quanto riguarda la recente e scottante tematica dello scambio di embrioni (c.d. caso Pertini), sia in relazione alla disciplina dei minori stranieri non accompagnati presenti nel territorio italiano.
Temi attuali sui diritti sociali in un'ottica multidisciplinare
DE CICCO, Maria Cristina;LATINO, AGOSTINA
2016-01-01
Abstract
L’insieme dei lavori presenti in quest’opera prende le mosse dalle II Giornate internazionali sul tema Stato sociale e tutela dei diritti sociali organizzate nell’àmbito della Cattedra UNESCO “Diritti umani e violenza: governo e governanza”, un progetto di iniziativa delle Nazioni Unite, che vede coinvolte università europee e latinoamericane. La Cattedra, ospitata presso l’Università di Camerino, coordinata a livello locale da Maria Cristina De Cicco, ha come sede centrale l’Universidad Externado de Colombia, chairholder la prof.ssa Marcela Gutiérrez Quevedo. Essa è stata creata a partire da un progetto del compianto prof. André-Jean Arnaud che l’ha diretta con grande passione e competenza fino al 2011 e si inserisce all'interno del programma UNITWIN (University Twinning and Networking)/Cattedre UNESCO, creato dall'UNESCO con la finalità di promuovere la ricerca e la formazione e di favorire la cooperazione inter-universitaria, la circolazione e l'integrazione dei saperi tra Paesi. Le Giornate internazionali, rispechiando la metodologia della Cattedra, affrontano i temi in un’ottica multidisciplinare e rappresentano al tempo stesso un momento sia di diffusione dei risultati ottenuti nelle singole ricerche, sia di riflessione su tematiche legate ai diritti umani e alla effettività della tutela della dignità della persona umana. In questa prospettiva, l’opera che ora si presenta al pubblico raccoglie i contributi presentati da docenti italiani e stranieri di diverse Università, affrontati a con un approccio scientifico critico e centrati su un tema rilevante per ogni società democratica: i diritti sociali. Tali diritti, com’è noto, sebbene riguardino prevalentemente bisogni individuali, hanno un netto carattere sociale in quanto, laddove disattesi, comportano conseguenze che ricadono sull’intera società. È altrettanto risaputo quanto l’effettività dei diritti sociali sia condizionata, purtroppo e ingiustificatamente, anche da fattori economici nella misura in cui le risorse da destinare alla loro soddisfazione, nonché le modalità del loro impiego, possono portare alla drammatica conseguenza del contenimento delle politiche sociali. Queste considerazioni giustificano l’ordine dei contributi ora pubblicati. Fra i temi trattati si rilevano: la precisazione dei concetti di interessi locali e interesse generale e l’individuazione delle ragioni dell’attuale fase di crisi economica e politica; la figura dell’utente dei servizi pubblici anche in relazione alla figura del cittadino; la tutela giurisdizionale dei diritti sociali con un’analisi dell’attività delle Corti di Strasburgo e di Lussemburgo; la questione dell’effettiva garanzia dei diritti sociali in America Latina; il diritto alla salute: dal suo contenuto essenziale – con l’analisi di casi specifici come, ad esempio, quelli relativi alle cure ricevute all’estero, al risarcimento dei danni derivanti dal trattamento obbligatorio, alle cure mediche per gli immigrati –, al ruolo dei regolamenti sanitari internazionali dell’OMS nella sorveglianza delle malattie infettive, alla posizione critica del Comitato europeo di diritti sociali in relazione al diritto all’interruzione della gravidanza nell’ordinamento italiano; il diritto di accesso all’acqua; la questione del diritto all’accesso alla rete; il problema della giustizia in relazione alle vittime; le politiche pubbliche in materia di prevenzione dei reati con particolare riguardo alla politica criminale reattiva e inefficace in Colombia; tutela del minore sia per quanto riguarda la recente e scottante tematica dello scambio di embrioni (c.d. caso Pertini), sia in relazione alla disciplina dei minori stranieri non accompagnati presenti nel territorio italiano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.