Il progetto E-Changes (Effect of Climate Change on Apennines Grassland Ecosystems) è in fase di realizzazione nella Riserva Naturale Statale “Montagna di Torricchio” (Appennino centrale) ed ha lo scopo di valutare l’effetto di eventi estremi su due comunità di prateria differenti, la prima riconducibile all’associazione Seslerio nitidae – Brometum erecti (esposizione a Nord, “sito N”), la seconda all’associazione Asperulo purpureae – Brometum erecti (esposizione a Sud, “sito S”). Mentre il sito N è caratterizzato da una cotica erbosa chiusa e densa, dominata da Sesleria nitida, il sito S, in cui la stessa Sesleria nitida risulta meno frequente, mostra una cotica erbosa è aperta e suolo meno profondo (figura 1). I trattamenti applicati durante la stagione vegetativa in entrambi i siti, sono tre: (i) aridità estrema, (ii) precipitazioni aggiuntive, (iii) controllo. La durata del trattamento di aridità è stata stimata attraverso il calcolo del massimo evento estremo di aridità possibile con cadenza millenaria (Jentsch et al., 2007), sulla base di una serie climatica degli ultimi 50 anni.
Effetti dei cambiamenti climatici sulle praterie montane dell’Appennino. Primi risultati.
CHELLI, Stefano;CAMPETELLA, Giandiego;CERVELLINI, MARCO;CANULLO, Roberto;
2012-01-01
Abstract
Il progetto E-Changes (Effect of Climate Change on Apennines Grassland Ecosystems) è in fase di realizzazione nella Riserva Naturale Statale “Montagna di Torricchio” (Appennino centrale) ed ha lo scopo di valutare l’effetto di eventi estremi su due comunità di prateria differenti, la prima riconducibile all’associazione Seslerio nitidae – Brometum erecti (esposizione a Nord, “sito N”), la seconda all’associazione Asperulo purpureae – Brometum erecti (esposizione a Sud, “sito S”). Mentre il sito N è caratterizzato da una cotica erbosa chiusa e densa, dominata da Sesleria nitida, il sito S, in cui la stessa Sesleria nitida risulta meno frequente, mostra una cotica erbosa è aperta e suolo meno profondo (figura 1). I trattamenti applicati durante la stagione vegetativa in entrambi i siti, sono tre: (i) aridità estrema, (ii) precipitazioni aggiuntive, (iii) controllo. La durata del trattamento di aridità è stata stimata attraverso il calcolo del massimo evento estremo di aridità possibile con cadenza millenaria (Jentsch et al., 2007), sulla base di una serie climatica degli ultimi 50 anni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.