Con riferimento agli istituti per il ricovero e la cura degli alienati costruiti negli ultimi due secoli nei maggiori centri della nazione, si è cercato di inquadrare il tema, da un lato, nella storia delle idee che presiedono alla costruzione e organizzazione dei manicomi e, dall'altro, nella più generale storia della città puntando l'attenzione sulle strategie localizzative, sull'influenza delle teorie igieniste, sulle fasi di espansione urbana in rapporto a quelle di consolidamento e stratificazione dei manicomi, sul destino degli ospedali psichiatrici di fronte ai mutamenti del contesto sociale e dei modi d'uso della città nel secondo Novecento.
Il manicomio, la città, il territorio: un campo di relazioni transitorie
DOTI, Gerardo
2013-01-01
Abstract
Con riferimento agli istituti per il ricovero e la cura degli alienati costruiti negli ultimi due secoli nei maggiori centri della nazione, si è cercato di inquadrare il tema, da un lato, nella storia delle idee che presiedono alla costruzione e organizzazione dei manicomi e, dall'altro, nella più generale storia della città puntando l'attenzione sulle strategie localizzative, sull'influenza delle teorie igieniste, sulle fasi di espansione urbana in rapporto a quelle di consolidamento e stratificazione dei manicomi, sul destino degli ospedali psichiatrici di fronte ai mutamenti del contesto sociale e dei modi d'uso della città nel secondo Novecento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.