In questa sede vengono riportati i risultati principali delle ricerche geo-archeologiche in corso ormai da quasi un decennio presso l’ex Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Camerino, finalizzate a fornire indicazioni di base riguardanti l’ambiente fisico nella porzione albanese dell’alta valle del fiume Drino, anche nell’ottica di una possibile valorizzazione delle sue notevoli risorse archeologiche e turistiche. Lo studio si basa sull’analisi di fotografie aeree a colori orto-rettificate e immagini satellitari, integrate da rilevamenti geologici e geomorfologici di campagna, da indagini di laboratorio e dallo studio della scarsa bibliografia esistente; tutte le immagini sono state analizzate tanto da sole, quanto in combinazione con un modello digitale del rilievo ad alta fedeltà derivato da dati radar satellitari ottimizzati. I molti livelli di informazione differenti, relativi a orografia, idrografia, clima, assetto geologico, caratteristiche geomorfologiche, uso del suolo, testimonianze storiche e archeologiche riconosciute, urbanizzazione e rete delle comunicazioni sono stati gestiti tramite GIS (ESRI ArcGIS ArcInfo 9.1 e Intergraph Geomedia Pro, di proprietà del Laboratorio di Cartografia e GIS della Scuola di Scienze ambientali dell’Università di Camerino). Dall’interpretazione geologica, geomorfologica e morfometrica dell’area è derivata anche una stima della pericolosità naturale a cui sono sottoposti i beni archeologici e i principali manufatti strategici per la fruizione degli stessi, volta alla sicurezza dei notevoli beni culturali dell’area e delle relative vie d’accesso.
L’ambiente fisico dell'alta valle del Fiume Drino
BISCI, Carlo;CANTALAMESSA, Gino;GENTILUCCI, MATTEO;MARTINELLI, Cinzia
2012-01-01
Abstract
In questa sede vengono riportati i risultati principali delle ricerche geo-archeologiche in corso ormai da quasi un decennio presso l’ex Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Camerino, finalizzate a fornire indicazioni di base riguardanti l’ambiente fisico nella porzione albanese dell’alta valle del fiume Drino, anche nell’ottica di una possibile valorizzazione delle sue notevoli risorse archeologiche e turistiche. Lo studio si basa sull’analisi di fotografie aeree a colori orto-rettificate e immagini satellitari, integrate da rilevamenti geologici e geomorfologici di campagna, da indagini di laboratorio e dallo studio della scarsa bibliografia esistente; tutte le immagini sono state analizzate tanto da sole, quanto in combinazione con un modello digitale del rilievo ad alta fedeltà derivato da dati radar satellitari ottimizzati. I molti livelli di informazione differenti, relativi a orografia, idrografia, clima, assetto geologico, caratteristiche geomorfologiche, uso del suolo, testimonianze storiche e archeologiche riconosciute, urbanizzazione e rete delle comunicazioni sono stati gestiti tramite GIS (ESRI ArcGIS ArcInfo 9.1 e Intergraph Geomedia Pro, di proprietà del Laboratorio di Cartografia e GIS della Scuola di Scienze ambientali dell’Università di Camerino). Dall’interpretazione geologica, geomorfologica e morfometrica dell’area è derivata anche una stima della pericolosità naturale a cui sono sottoposti i beni archeologici e i principali manufatti strategici per la fruizione degli stessi, volta alla sicurezza dei notevoli beni culturali dell’area e delle relative vie d’accesso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.