Il momento in cui Bob Noorda ebbe l’incarico di ridefinire l’identità visiva e le pubblicazioni del TCI coincide con la piena affermazione nella comunità professionale dei grafici italiani dell’idea di immagine coordinata. Nel corso degli anni ‘70 si erano susseguiti in Italia i tentativi di riflessione sul tema del progetto “coordinato”, applicato sempre più spesso non soltanto ad aziende ma anche a partiti politici, collane di libri, amministrazioni locali, associazioni, istituzioni ed eventi culturali. Nel decennio successivo, l’immagine coordinata occupava ormai un posto centrale nella disciplina del design, come dimostra anche solo il fatto che il premio Compasso d’oro andò spesso a progetti di corporate identity o ai relativi manuali di applicazione. Partendo da queste considerazioni, il saggio ricostruisce, attraverso l'uso di fonti primarie e documenti inediti, il modo in cui in Italia si è affermata la metodologia progettuale della corporate identity: in che maniera sono state recepite le esperienze e le teorie elaborate all'estero e il ruolo che in questo processo ha svolto la figura di Bob Noorda.
La grafica italiana e il progetto coordinato: il ruolo di Bob Noorda e della Unimark di Milano
VINTI, Carlo
2011-01-01
Abstract
Il momento in cui Bob Noorda ebbe l’incarico di ridefinire l’identità visiva e le pubblicazioni del TCI coincide con la piena affermazione nella comunità professionale dei grafici italiani dell’idea di immagine coordinata. Nel corso degli anni ‘70 si erano susseguiti in Italia i tentativi di riflessione sul tema del progetto “coordinato”, applicato sempre più spesso non soltanto ad aziende ma anche a partiti politici, collane di libri, amministrazioni locali, associazioni, istituzioni ed eventi culturali. Nel decennio successivo, l’immagine coordinata occupava ormai un posto centrale nella disciplina del design, come dimostra anche solo il fatto che il premio Compasso d’oro andò spesso a progetti di corporate identity o ai relativi manuali di applicazione. Partendo da queste considerazioni, il saggio ricostruisce, attraverso l'uso di fonti primarie e documenti inediti, il modo in cui in Italia si è affermata la metodologia progettuale della corporate identity: in che maniera sono state recepite le esperienze e le teorie elaborate all'estero e il ruolo che in questo processo ha svolto la figura di Bob Noorda.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.