Lo schermo cinematografico e televisivo ha attratto molto presto l’intervento dei progettisti grafici italiani. D’altra parte, nell’industria del cinema e della televisione hanno operato figure professionali che oggi forse meritano di entrare nella storia della grafica. Il testo tenta di rintracciare in Italia le radici di un campo che oggi si definisce con il termine inglese motion graphics. Si prendono in considerazione titoli di testa cinematografici, sigle televisive, l'identità grafica delle reti televisive e quei prodotti audiovisivi che già tempo prima del digitale hanno fatto ricorso a dispositivi grafici e impiegato strategie diverse dal film di narrazione. Si lanciano quindi alcune ipotesi di linee genealogiche, sotto forma di appunti per una storia ancora tutta da scrivere.
Fra grande e piccolo schermo. Per una preistoria della grafica in movimento / The Big Screen and Little Screen. A prehistory of Motion Graphics
VINTI, Carlo
2012-01-01
Abstract
Lo schermo cinematografico e televisivo ha attratto molto presto l’intervento dei progettisti grafici italiani. D’altra parte, nell’industria del cinema e della televisione hanno operato figure professionali che oggi forse meritano di entrare nella storia della grafica. Il testo tenta di rintracciare in Italia le radici di un campo che oggi si definisce con il termine inglese motion graphics. Si prendono in considerazione titoli di testa cinematografici, sigle televisive, l'identità grafica delle reti televisive e quei prodotti audiovisivi che già tempo prima del digitale hanno fatto ricorso a dispositivi grafici e impiegato strategie diverse dal film di narrazione. Si lanciano quindi alcune ipotesi di linee genealogiche, sotto forma di appunti per una storia ancora tutta da scrivere.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
