I grafici italiani, anche grazie alle numerose occasioni di collaborazione con architetti e designer, si sono confrontati costantemente con le tre dimensioni dello spazio. Fra le tipologie di artefatti che hanno disegnato più di frequente ci sono quelli che qui abbiamo definito segnali: dispositivi di vario genere destinati agli spazi espositivi, architettonici e urbani, e progettati per imporsi con forza all’attenzione del pubblico o per aiutare gli utenti ad orientarsi. Nel testo si mette in risalto quanto installazioni pubblicitarie, insegne, vetrine, totem e sculture segnaletiche, archigrafie e sistemi di segnaletica - destinati ai padiglioni fieristici o allo spazio pluridimensionale della città - abbiano costituito una delle presenze più diffuse del design nella vita quotidiana degli italiani.
Segnali. Grafica, architetture effimere e spazio pubblico in Italia / Signposts, Graphics, Transient Architecture and Public Space in Italy
VINTI, Carlo
2012-01-01
Abstract
I grafici italiani, anche grazie alle numerose occasioni di collaborazione con architetti e designer, si sono confrontati costantemente con le tre dimensioni dello spazio. Fra le tipologie di artefatti che hanno disegnato più di frequente ci sono quelli che qui abbiamo definito segnali: dispositivi di vario genere destinati agli spazi espositivi, architettonici e urbani, e progettati per imporsi con forza all’attenzione del pubblico o per aiutare gli utenti ad orientarsi. Nel testo si mette in risalto quanto installazioni pubblicitarie, insegne, vetrine, totem e sculture segnaletiche, archigrafie e sistemi di segnaletica - destinati ai padiglioni fieristici o allo spazio pluridimensionale della città - abbiano costituito una delle presenze più diffuse del design nella vita quotidiana degli italiani.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.