La relazione storica tra grafica e pubblicità è controversa. Nel linguaggio comune, ancora oggi capita che si confondano i due termini. Si direbbe che i professionisti della comunicazione visiva non sono ancora riusciti a persuadere del tutto il pubblico che l’attività del grafico non si identifica con la pubblicità. Per quanto inesatta, l’opinione dei non addetti ai lavori non nasce dal nulla. Ha delle precise motivazioni storiche che in questo saggio vengono indagate a partire dalla fase razionalista della grafica italiana, negli anni '30.
Grafica e pubblicità in Italia (1933-1970) / Graphic Design and Advertising in Italy (1933-1970)
VINTI, Carlo
2012-01-01
Abstract
La relazione storica tra grafica e pubblicità è controversa. Nel linguaggio comune, ancora oggi capita che si confondano i due termini. Si direbbe che i professionisti della comunicazione visiva non sono ancora riusciti a persuadere del tutto il pubblico che l’attività del grafico non si identifica con la pubblicità. Per quanto inesatta, l’opinione dei non addetti ai lavori non nasce dal nulla. Ha delle precise motivazioni storiche che in questo saggio vengono indagate a partire dalla fase razionalista della grafica italiana, negli anni '30.File in questo prodotto:
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