Il saggio contiene un excursus dei problematici rapporti tra architettura e urbanistica che, soprattutto nelle più recenti vicende italiane, hanno trovato degli autentici momenti di svolta prima nella fortuna della visione decostruttivista, che ha comportato l'arroccamento del progetto in un permanente stato di eccezione, e poi nel superamento di questa retorica, che ha coinciso con un ritorno al principio di realtà e alla responsabilità del progettista.

Il divorzio tra architettura e urbanistica dagli anni Sessanta all'ultimo decennio

TALIA, Michele
2012-01-01

Abstract

Il saggio contiene un excursus dei problematici rapporti tra architettura e urbanistica che, soprattutto nelle più recenti vicende italiane, hanno trovato degli autentici momenti di svolta prima nella fortuna della visione decostruttivista, che ha comportato l'arroccamento del progetto in un permanente stato di eccezione, e poi nel superamento di questa retorica, che ha coinciso con un ritorno al principio di realtà e alla responsabilità del progettista.
2012
9788896714089
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