Il catalogo, pubblicato in lingua inglese, con prefazione di Thomas Sieverts (presidente Europan) e introduzione di Didier Rebois (segretario generale Europan) passa in rassegna le opere realizzate in Europa dal 2008 al 2012 a seguito delle edizioni del concorso Europan. L’Italia è presente sul catalogo con due sole opere tra cui la Città della Musica a Pescara. Lungo le infrastrutture viarie alcune aree assumono una posizione strategica e si affermano come nuove centralità all’interno del sistema insediativo diffuso. Il tema dello spazio pubblico associato a tali aree può costituire una opportunità per innescare processi rigenerativi delle periferie nella città contemporanea. Il progetto, vincitore della settima edizione del concorso Europan, opera sul sito dell’ex inceneritore di Pescara, “una rovina della contemporaneità” che ha assunto un ruolo simbolico nel nuovo paesaggio metropolitano. L’intervento può essere definito come un “riciclo creativo” dell’ex inceneritore, un progetto che intende attivare la riconversione di una vasta area industriale dismessa in una nuova area strategica destinata alla cultura e al tempo libero. Una volta svuotato del suo meccanismo interno ormai in disuso, l’ex inceneritore viene “riempito” di un nuovo senso tutto contemporaneo: da smaltitore di rifiuti a fabbrica culturale. Se è vero che l’architettura esprime, significa, traduce le condizioni e le trasformazioni di una società, l’intervento sull’ex inceneritore a Pescara si propone di narrare la storia di un luogo intrecciando vicende passate, riconducibili alla industrializzazione, presenti, espresse nella dismissione, e future, proiettate nella prefigurazione di nuovi scenari. Tutto ciò si concentra in un manufatto, la cui immagine di rovina il progetto non intende cancellare ma reinterpretare senza nostalgia, ponendo le basi di una nuova architettura della città per una nuova economia del territorio.
Along the highway
COCCIA, Luigi
2012-01-01
Abstract
Il catalogo, pubblicato in lingua inglese, con prefazione di Thomas Sieverts (presidente Europan) e introduzione di Didier Rebois (segretario generale Europan) passa in rassegna le opere realizzate in Europa dal 2008 al 2012 a seguito delle edizioni del concorso Europan. L’Italia è presente sul catalogo con due sole opere tra cui la Città della Musica a Pescara. Lungo le infrastrutture viarie alcune aree assumono una posizione strategica e si affermano come nuove centralità all’interno del sistema insediativo diffuso. Il tema dello spazio pubblico associato a tali aree può costituire una opportunità per innescare processi rigenerativi delle periferie nella città contemporanea. Il progetto, vincitore della settima edizione del concorso Europan, opera sul sito dell’ex inceneritore di Pescara, “una rovina della contemporaneità” che ha assunto un ruolo simbolico nel nuovo paesaggio metropolitano. L’intervento può essere definito come un “riciclo creativo” dell’ex inceneritore, un progetto che intende attivare la riconversione di una vasta area industriale dismessa in una nuova area strategica destinata alla cultura e al tempo libero. Una volta svuotato del suo meccanismo interno ormai in disuso, l’ex inceneritore viene “riempito” di un nuovo senso tutto contemporaneo: da smaltitore di rifiuti a fabbrica culturale. Se è vero che l’architettura esprime, significa, traduce le condizioni e le trasformazioni di una società, l’intervento sull’ex inceneritore a Pescara si propone di narrare la storia di un luogo intrecciando vicende passate, riconducibili alla industrializzazione, presenti, espresse nella dismissione, e future, proiettate nella prefigurazione di nuovi scenari. Tutto ciò si concentra in un manufatto, la cui immagine di rovina il progetto non intende cancellare ma reinterpretare senza nostalgia, ponendo le basi di una nuova architettura della città per una nuova economia del territorio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.