Lo studio geologico-geomorfologico dell'alta valle del Fiume Drino rientra nelle ricerche che le Università italiane di Camerino e Macerata stanno conducendo da alcuni anni nell'Albania meridionale. Esso ha comportato un rilevamento geologico, secondo il modello dell'analisi di facie, e geomorfologico, in massima parte svolto direttamente sul terreno e affiancato da indagini sedimentologiche, mineralogico-petrografiche, biostratigrafiche, climatologiche e morfometriche. L'area in esame fa parte del bacino terrigeno oligocenico albanese. Essa è delimitata a W dalla dorsale del M. Kurveleshe e a E dalla dorsale del M. Lunxheri - Shendelli - Bureto. La valle del Drino si sviluppa da SW verso NE e corrisponde a un ampio graben impostato lungo linee tettoniche, probabilmente trastensive, che risultano particolarmente importanti per l'evoluzione tettonico-sedimentaria dell'area stessa. I depositi studiati appartengono a una successione sedimentaria calcareo-silicoclastica compresa nell'intervallo Eocene medio-superiore (Luteziano, Bertoniano, Priaboniano) - Oligocene inveriore e parte del superiore (Rupeliano, Chattiano); la successioen è rappresentata, dal basso verso l'alto, dalle unità calcareo-marnosa e marnoso-arenacea. Dal punto di vista geomorfologico, l'intera area risulta essere stata fortissimamente condizionata dalla sua evoluzione tettonica, dato che l'intera orografia segue l'andamento del graben, con rilievi anche molto elevati (oltre i 2'150m s.l.m. sulle sommità della dorsale posta in destra idrografica, a nord di Gjirokaster) in corrispondenza delel porzioni rialzate e un'ampia vallata a fondo piatto (aggirantesi intorno ai 200-250 m s.l.m.) in corrispondenza delal fascia ribassata.
Aspetti geologici e geomorfologici dell'altra valle del Fiume Drino
BISCI, Carlo;CANTALAMESSA, Gino;DIDASKALOU, Petros
2007-01-01
Abstract
Lo studio geologico-geomorfologico dell'alta valle del Fiume Drino rientra nelle ricerche che le Università italiane di Camerino e Macerata stanno conducendo da alcuni anni nell'Albania meridionale. Esso ha comportato un rilevamento geologico, secondo il modello dell'analisi di facie, e geomorfologico, in massima parte svolto direttamente sul terreno e affiancato da indagini sedimentologiche, mineralogico-petrografiche, biostratigrafiche, climatologiche e morfometriche. L'area in esame fa parte del bacino terrigeno oligocenico albanese. Essa è delimitata a W dalla dorsale del M. Kurveleshe e a E dalla dorsale del M. Lunxheri - Shendelli - Bureto. La valle del Drino si sviluppa da SW verso NE e corrisponde a un ampio graben impostato lungo linee tettoniche, probabilmente trastensive, che risultano particolarmente importanti per l'evoluzione tettonico-sedimentaria dell'area stessa. I depositi studiati appartengono a una successione sedimentaria calcareo-silicoclastica compresa nell'intervallo Eocene medio-superiore (Luteziano, Bertoniano, Priaboniano) - Oligocene inveriore e parte del superiore (Rupeliano, Chattiano); la successioen è rappresentata, dal basso verso l'alto, dalle unità calcareo-marnosa e marnoso-arenacea. Dal punto di vista geomorfologico, l'intera area risulta essere stata fortissimamente condizionata dalla sua evoluzione tettonica, dato che l'intera orografia segue l'andamento del graben, con rilievi anche molto elevati (oltre i 2'150m s.l.m. sulle sommità della dorsale posta in destra idrografica, a nord di Gjirokaster) in corrispondenza delel porzioni rialzate e un'ampia vallata a fondo piatto (aggirantesi intorno ai 200-250 m s.l.m.) in corrispondenza delal fascia ribassata.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.