La riflettografia infrarossa (IR) consente l'esame di dipinti, senza danneggiare il supporto, utilizzando i raggi infrarossi. Questa è una tecnica che consente di studiare la tela o la tavola in modo da scoprire quello che vi è sotto ed eventuali successivi restauri intervenuti nel tempo[1]. L'apparecchiatura rilascia dei riflettogrammi che hanno l'aspetto di immagini in bianco e nero che consentono di scoprire le tracce del disegno, tracciato dall'artista, per la costruzione del dipinto. Vengono qui illustrati casi studio ed esperienze maturate nell'ambito delle indagini effettuate nel corso di Tecnologie e Diagnostica per la Conservazione ed il Restauro dell'Università di Camerino ad Ascoli Piceno.
LA RIFLETTOGRAFIA INFRAROSSA RIR
ROSELLI, Graziella;
In corso di stampa
Abstract
La riflettografia infrarossa (IR) consente l'esame di dipinti, senza danneggiare il supporto, utilizzando i raggi infrarossi. Questa è una tecnica che consente di studiare la tela o la tavola in modo da scoprire quello che vi è sotto ed eventuali successivi restauri intervenuti nel tempo[1]. L'apparecchiatura rilascia dei riflettogrammi che hanno l'aspetto di immagini in bianco e nero che consentono di scoprire le tracce del disegno, tracciato dall'artista, per la costruzione del dipinto. Vengono qui illustrati casi studio ed esperienze maturate nell'ambito delle indagini effettuate nel corso di Tecnologie e Diagnostica per la Conservazione ed il Restauro dell'Università di Camerino ad Ascoli Piceno.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.