Gli Autori, dopo aver affrontato la tematica delle peculiarità della valutazione del danno alla persona in un soggetto che non ha ancora ultimato lo sviluppo psico-fisico, esaminano alcune menomazioni che più di altre meritano l’applicazione di una particolare metodologia valutativa. Anzitutto le cerebropatie, con particolare riferimento all’epilessia che massima incidenza può avere nello sviluppo psichico del minore; tanto sia per frequenza delle crisi, sia per gli effetti collaterali del trattamento terapeutico. Particolare attenzione è poi data all’apparato circolatorio e alle spleno-emo-linfopatie le quali, unitamente alla milza, in questa fase della vita possono presentare caratteristiche peculiari. Parimenti, focalizzando di quelli che possono essere i riflessi negativi sull’accrescimento, vengono esaminate le menomazioni dell’apparato digerente e le epatopatie. Centrale poi, per frequenza e ripercussioni negative future sulla vita del soggetto, sono le menomazioni dell’apparato locomotore. Vengono poi evidenziate le molteplici, pluridisciplinari e complesse problematiche valutative sottese dai danni all’apparato sessuale riproduttivo. Da ultimo gli autori trattano di casi particolari, quali i trapianti di organo e le protesi nel minore
La valutazione del danno
FEDELI, Piergiorgio;PALMIERI, Luigi
2011-01-01
Abstract
Gli Autori, dopo aver affrontato la tematica delle peculiarità della valutazione del danno alla persona in un soggetto che non ha ancora ultimato lo sviluppo psico-fisico, esaminano alcune menomazioni che più di altre meritano l’applicazione di una particolare metodologia valutativa. Anzitutto le cerebropatie, con particolare riferimento all’epilessia che massima incidenza può avere nello sviluppo psichico del minore; tanto sia per frequenza delle crisi, sia per gli effetti collaterali del trattamento terapeutico. Particolare attenzione è poi data all’apparato circolatorio e alle spleno-emo-linfopatie le quali, unitamente alla milza, in questa fase della vita possono presentare caratteristiche peculiari. Parimenti, focalizzando di quelli che possono essere i riflessi negativi sull’accrescimento, vengono esaminate le menomazioni dell’apparato digerente e le epatopatie. Centrale poi, per frequenza e ripercussioni negative future sulla vita del soggetto, sono le menomazioni dell’apparato locomotore. Vengono poi evidenziate le molteplici, pluridisciplinari e complesse problematiche valutative sottese dai danni all’apparato sessuale riproduttivo. Da ultimo gli autori trattano di casi particolari, quali i trapianti di organo e le protesi nel minoreI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.