DIZIONARIO AREE PROTETTE DESIDERI-MOSCHINI PIANO PER IL PARCO La L.394/1991 (art.12) assegna al Piano per il Parco il compito di attuare la tutela dei valori naturali ed ambientali affidata all’Ente Parco, ossia di tradurre in disposizioni operative gli obiettivi istituzionali. Tali finalità vanno perseguite con tutti gli strumenti di gestione di cui il Parco può disporre, in particolare quelli esplicitamente previsti dalla legge quadro, vale a dire, oltre al Piano per il Parco, il Regolamento del Parco, cui compete la disciplina dell’esercizio delle attività consentite, e il Piano Pluriennale Economico e Sociale per la promozione delle attività compatibili. Il Piano per il Parco presenta un carattere inevitabilmente complesso, tale da consentirgli di “sostituire” ogni altro tipo di piano, ad esclusione di quello paesaggistico (vedi: Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio).
PIANO DEL PARCO
SARGOLINI, Massimo
2010-01-01
Abstract
DIZIONARIO AREE PROTETTE DESIDERI-MOSCHINI PIANO PER IL PARCO La L.394/1991 (art.12) assegna al Piano per il Parco il compito di attuare la tutela dei valori naturali ed ambientali affidata all’Ente Parco, ossia di tradurre in disposizioni operative gli obiettivi istituzionali. Tali finalità vanno perseguite con tutti gli strumenti di gestione di cui il Parco può disporre, in particolare quelli esplicitamente previsti dalla legge quadro, vale a dire, oltre al Piano per il Parco, il Regolamento del Parco, cui compete la disciplina dell’esercizio delle attività consentite, e il Piano Pluriennale Economico e Sociale per la promozione delle attività compatibili. Il Piano per il Parco presenta un carattere inevitabilmente complesso, tale da consentirgli di “sostituire” ogni altro tipo di piano, ad esclusione di quello paesaggistico (vedi: Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.