Negli ultimi 15 anni le relazioni struttura-attività del paclitaxel (Taxol ®) sono state intensamente studiate al fine di superare alcune limitazioni, quali ad esempio la scarsa solubilità e la multidrug resistance. Tali studi hanno condotto alla sintesi del composto IDN 5109 (1), che non soffre del problema della multidrug resistance e può essere somministrato per via orale. Allo scopo di preparare un analogo del composto 1 che presentasse una maggiore attività citotossica è stata progettata la sintesi del 2-metametossibenzoil derivato (2) e del suo derivato C-seco (3), dato che il gruppo metossi nella posizione meta del benzoato in 2 è noto incrementare l’attività citotossica. Per la sintesi del composto 2 sono state seguite due vie, a partire rispettivamente dalla 10-deacetilbaccatina III e dalla 14-idrossi-10-acetibaccatina III. Quest’ultima via sintetica ha permesso di acquisire numerose informazioni sulla reattività della 14-idrossi-10-acetibaccatina III. I test biologici hanno evidenziato che entrambi i composti sintetizzati hanno elevata attività citotossica ed in particolare, come atteso, il composto 2 presenta attività citotossica superiore rispetto a 1, anche nei confronti delle cellule resistenti. E. Bombardelli, B. Gabetta and A. Pontiroli, PCT WO 0102/407 A3, 2001 (a) I. Ojima, T. Wang, M.L. Miller, S. Lin, C.P. Borella, X. Geng, P. Pera and R.J. Bernacki, Bioorg. Med. Chem. Lett., 1999, 9, 3423-3428. (b) W.-S. Fang, Y. Liu, H.-Y. Liu, S.-F. Xu, L. Wang and Q.-C. Fang, Bioorg. Med. Chem. Lett., 2002, 12, 1543-1546
Sintesi ed Attività Biologica di Due Nuovi Analoghi del Paclitaxel
BARBONI, Luciano;BALLINI, Roberto;GIARLO, Guido;
2005-01-01
Abstract
Negli ultimi 15 anni le relazioni struttura-attività del paclitaxel (Taxol ®) sono state intensamente studiate al fine di superare alcune limitazioni, quali ad esempio la scarsa solubilità e la multidrug resistance. Tali studi hanno condotto alla sintesi del composto IDN 5109 (1), che non soffre del problema della multidrug resistance e può essere somministrato per via orale. Allo scopo di preparare un analogo del composto 1 che presentasse una maggiore attività citotossica è stata progettata la sintesi del 2-metametossibenzoil derivato (2) e del suo derivato C-seco (3), dato che il gruppo metossi nella posizione meta del benzoato in 2 è noto incrementare l’attività citotossica. Per la sintesi del composto 2 sono state seguite due vie, a partire rispettivamente dalla 10-deacetilbaccatina III e dalla 14-idrossi-10-acetibaccatina III. Quest’ultima via sintetica ha permesso di acquisire numerose informazioni sulla reattività della 14-idrossi-10-acetibaccatina III. I test biologici hanno evidenziato che entrambi i composti sintetizzati hanno elevata attività citotossica ed in particolare, come atteso, il composto 2 presenta attività citotossica superiore rispetto a 1, anche nei confronti delle cellule resistenti. E. Bombardelli, B. Gabetta and A. Pontiroli, PCT WO 0102/407 A3, 2001 (a) I. Ojima, T. Wang, M.L. Miller, S. Lin, C.P. Borella, X. Geng, P. Pera and R.J. Bernacki, Bioorg. Med. Chem. Lett., 1999, 9, 3423-3428. (b) W.-S. Fang, Y. Liu, H.-Y. Liu, S.-F. Xu, L. Wang and Q.-C. Fang, Bioorg. Med. Chem. Lett., 2002, 12, 1543-1546I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.