Il lavoro prende spunto dalla questione sollevata a proposito del c.d. negazionismo per affrontare un tema più ampio, definibile della “non arbitrarietà” delle leggi, che pone in primo piano il problema di ciò che, nell’ambito delle società democratiche, caratterizzate dalla compresenza di plurime visioni del mondo, si dovrebbe riconoscere lecito e ciò che si dovrebbe rendere illecito. Problema che si apre a profili di indagine interdisciplinari, al dialogo multiculturale, alle molte sfide che, nel mondo di oggi, le innovazioni scientifiche e tecnologiche pongono alle comunità occidentali.

Democrazia e diritto penale. Note a margine del dibattito sul cosiddetto negazionismo

MERLI, Antonella
2008-01-01

Abstract

Il lavoro prende spunto dalla questione sollevata a proposito del c.d. negazionismo per affrontare un tema più ampio, definibile della “non arbitrarietà” delle leggi, che pone in primo piano il problema di ciò che, nell’ambito delle società democratiche, caratterizzate dalla compresenza di plurime visioni del mondo, si dovrebbe riconoscere lecito e ciò che si dovrebbe rendere illecito. Problema che si apre a profili di indagine interdisciplinari, al dialogo multiculturale, alle molte sfide che, nel mondo di oggi, le innovazioni scientifiche e tecnologiche pongono alle comunità occidentali.
2008
9788849517774
276
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