Il saggio approfondisce le problematiche che scaturiscono dall’art. 8 della direttiva 2008/48/CE concernente i contratti di credito ai consumatori. La disposizione, pur se rubricata «Obbligo di verifica del merito creditizio del consumatore», non pare indicare alcun rimedio in caso di inottemperanza a tale obbligo, analogamente alla normativa di recepimento. Poiché da una preliminare verifica si è ritenuto di dover escludere questo “obbligo” dal novero delle “classiche informazioni precontrattuali”, è stato considerato inapplicabile il sistema sanzionatorio previsto per queste violazioni. Si è formulata l’ipotesi di applicazione della direttiva 2009/22/CE, relativa a provvedimenti inibitori a tutela degli interessi dei consumatori, alle operazioni di credito al consumo non soltanto perché prevista espressamente dal legislatore comunitario, ma anche per l’esistenza di diversi indici che portano a credere come la tutela del consumatore si stia spostando da una tutela successiva e particolare ad una forma di tutela preventiva e generale.
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Titolo: | L'obbligo di verifica del merito creditizio del consumatore. |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2010 |
Abstract: | Il saggio approfondisce le problematiche che scaturiscono dall’art. 8 della direttiva 2008/48/CE concernente i contratti di credito ai consumatori. La disposizione, pur se rubricata «Obbligo di verifica del merito creditizio del consumatore», non pare indicare alcun rimedio in caso di inottemperanza a tale obbligo, analogamente alla normativa di recepimento. Poiché da una preliminare verifica si è ritenuto di dover escludere questo “obbligo” dal novero delle “classiche informazioni precontrattuali”, è stato considerato inapplicabile il sistema sanzionatorio previsto per queste violazioni. Si è formulata l’ipotesi di applicazione della direttiva 2009/22/CE, relativa a provvedimenti inibitori a tutela degli interessi dei consumatori, alle operazioni di credito al consumo non soltanto perché prevista espressamente dal legislatore comunitario, ma anche per l’esistenza di diversi indici che portano a credere come la tutela del consumatore si stia spostando da una tutela successiva e particolare ad una forma di tutela preventiva e generale. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11581/203260 |
ISBN: | 9788849519365 |
Appare nelle tipologie: | Contributo in volume (capitolo o saggio) |