Il contributo evidenzia l’importanza, proponendolo quale modello utile anche nel territorio Piceno, del fenomeno della contrattazione programmata nel quale rientrano i contratti di cui agli artt. 14 e 15 D.lgs. n. 228 del 2001 che, alla luce del Regolamento n. 1698/2005 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), si sostanziano in contratti tra imprenditori agricoli e PA nei quali l’imprenditore, a fronte della corresponsione di aiuti da parte della pubblica amministrazione, si obbliga nell’esercizio dell’attività d’impresa ad assicurare la tutela delle risorse naturali, della biodiversità, del patrimonio culturale e del paesaggio agrario e forestale.
La contrattazione programmata e le opportunità nel piceno
BISCONTINI, Giorgio
2006-01-01
Abstract
Il contributo evidenzia l’importanza, proponendolo quale modello utile anche nel territorio Piceno, del fenomeno della contrattazione programmata nel quale rientrano i contratti di cui agli artt. 14 e 15 D.lgs. n. 228 del 2001 che, alla luce del Regolamento n. 1698/2005 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), si sostanziano in contratti tra imprenditori agricoli e PA nei quali l’imprenditore, a fronte della corresponsione di aiuti da parte della pubblica amministrazione, si obbliga nell’esercizio dell’attività d’impresa ad assicurare la tutela delle risorse naturali, della biodiversità, del patrimonio culturale e del paesaggio agrario e forestale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.