Il testo interviene in un dibattito promosso dalla Provincia e dal Comune di Bologna sulla scìa di una indagine multidisciplinare sui "superluoghi": nuovi spazi multifunzionali che spesso dominano i processi di trasformazione del territorio. Si tratta di spazi non relazionali, insesibili al contesto, con straordinari bacini di utenza che sfuggono al progetto della città. Spazi che tuttavia si ritiene siano già stati metabolizzati dall'uomo contemporaneo, molto più di quanto l'osservazione disciplinare sembra accorgersi.
Spazi per superuomini
D'ANNUNTIIS, Marco
2007-01-01
Abstract
Il testo interviene in un dibattito promosso dalla Provincia e dal Comune di Bologna sulla scìa di una indagine multidisciplinare sui "superluoghi": nuovi spazi multifunzionali che spesso dominano i processi di trasformazione del territorio. Si tratta di spazi non relazionali, insesibili al contesto, con straordinari bacini di utenza che sfuggono al progetto della città. Spazi che tuttavia si ritiene siano già stati metabolizzati dall'uomo contemporaneo, molto più di quanto l'osservazione disciplinare sembra accorgersi.File in questo prodotto:
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